FERMI TUTTI: PRIMA DI CHIUDERE L’ACCORDO VANNO DEFINITE TUTTE LE SOMME SPETTANTI AI LAVORATORI !!!

Oggi nuova riunione in videoconferenza per la definizione delle ipotesi di accordo per la costituzione del Fondo risorse decentrate, anno 2022 e la definizione di criteri e contingenti per le progressioni economiche orizzontali.

Come già riportato nel nostro precedente comunicato, nella scorsa riunione avevamo fatto notare alla Delegazione di Parte Pubblica ed alle altre OO.SS. che risultava fondamentale costituire il fondo risorse decentrate 2022 tenendo conto delle somme aggiuntive previste dal nuovo CCNL Funzioni centrali e della possibilità di superare i tetti previsti dall’art. 23 d.lgs. N. 75/2016.

Con nostro stupore ci siamo ritrovati una bozza di accordo che nulla diceva in tal senso, se non un generico “importo da determinarsi sul monte salari dal MEF/IGOP” nella tabella allegata alla stessa bozza e sigle sindacali pronte a firmare (speriamo solo per fretta di chiudere l’accordo sulle progressioni economiche).

ABBIAMO FERMATO TUTTI!!!

 

Abbiamo ricordato, ancora una volta, che le somme di cui all’art. 49 commi 3, 6, 7 e 8 del CCNL Funzioni Centrali 2019-2021, devono essere previste nella costituzione del Fondo (tra cui lo 0,12% del monte salari 2018 da calcolarsi per gli anni 2021 – una tantum – e 2022). Inoltre, abbiamo richiamato i risultati della vertenza con cui si è giunti all’approvazione del comma 604 dell’art. 1 della Legge di bilancio: è possibile superare i tetti previsti dell’art. 23 d.lgs. N, 75/2016 e ridurre il taglio del Fondo dei lavoratori (vi ricordiamo che la bozza prevede un taglio di ben 3.588.870,14). Nel testo dell’accordo questi passaggi devono essere chiari.

 

Davanti alle difficoltà rappresentate dall’Amministrazione di avere i “numeri” dal MEF, abbiamo proposto la correzione del testo dell’accordo con indicazione precisa di quanto sopra e della provvisorietà degli importi ed un accordo stralcio per le progressioni economiche.

 

Le nostre considerazioni sono state condivise da tutto il tavolo sindacale ed anche l’Amministrazione ha rappresentato la necessità di correggere il testo dell’accordo, che dovrebbe essere trasmesso in pochi giorni.

La prossima riunione del tavolo nazionale è già fissata per il 28 luglio. Come sempre vi terremo aggiornati.

                                                                                                          Coordinamento FLP MISE

                                                                                                               Cefalo – Campanella