Oggetto: Mancato stanziamento straordinari in conto terzi esercizio finanziario 2023 – Richiesta convocazione urgente.

Egregio Signor Ministro,
chiediamo la Sua attenzione circa il mancato stanziamento in Legge di Bilancio e nel Decreto Milleproroghe dei fondi per il pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario effettuate dal personale dipendente del Ministero nello svolgimento delle attività di cui al Decreto 15 febbraio 2006 del Ministro delle comunicazioni di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze.

Nonostante le rassicurazioni ricevute nel corso della riunione sindacale del 28 dicembre 2022, ad oggi non sono stati individuate le risorse necessarie per remunerare le prestazioni di lavoro straordinario effettuate nell’ambito di tali attività, che rivestono carattere obbligatorio per il Ministero e che incidono sulla possibilità dei terzi di esercitare legittimamente la propria attività lavorativa (mancato rilascio del certificato di sicurezza in ambito marittimo).

Il personale applicato a tale attività ha diritto di conoscere con urgenza le soluzioni che si intendono attuare e quali disposizioni saranno impartite nel frattempo, tenuto conto che la mancata autorizzazione al lavoro straordinario comporterebbe una dilatazione dei tempi di chiusura dell’attività (con maggiori oneri a carico del terzo) e l’aumento delle giornate di trasferta da parte dello stesso personale (con riflessi negativi sulla vita dei lavoratori e sull’organizzazione dell’ufficio). Ricordiamo, inoltre, che solo su richiesta del dipendente, le prestazioni di lavoro straordinario, debitamente autorizzate, possono dare luogo a corrispondente riposo compensativo (comma 6 art. 25 CCNL Funzioni Centrali 2016-2018).

In mancanza di un urgente riscontro, la scrivente organizzazione sindacale procederà con la proclamazione dello stato di agitazione del personale interessato ed astensione dello stesso dallo svolgimento di tali attività.